8 MARZO 2024
Pubblicato da GRUPPO CIDIMU

Dr. Andrea Valli

Nuova metodica per la misurazione della pressione endoculare.

Durante i controlli ambulatoriali oculistici è importante la misurazione della pressione endoculare. Negli ultimi anni si è venuto a porre alľattenzione del mondo oculistico il tonometro a soffio che unisce alla sua precisione ed attendibilità nei risultati ottenuti una rapida esecuzione e soprattutto un assenza di contatto con le strutture oculari favorendo un alto grado di sterilità rispetto ai metodi tradizionali. Su un campione di 1.500 pazienti di età compresa tra i trentacinque e centouno anni, sottoposti a misurazione della pressione endoculare con tonometro a soffio (quindi senza gocce di anestetico), è stato registrato il valore medio della misurazione. I pazienti con pressione superiore a 21 mm Hg sono stati ricontrollati con tonometro di Goldmann; di quelli con pressione endooculare inferiore a 21 mm Hg ne sono stati ricontrollati solo alcuni. Il confronto fra i controlli eseguiti con il tonometro di Goldmann e a soffio ha dimostrato una differenza minima dei valori tonometrici.

Il tonometro a soffio, per la rapidità di valutazione, la tollerabilità dei pazienti e la totale asepsi
(non necessita, infatti, di contatto diretto con la superficie corneale) risulta uno strumento di efficace utilità per lo screening di massa. Solo nel caso di pressioni endoculari elevate rimane buona norma una verifica con tonometro a contatto di Goldmann.