In gravidanza è utilizzata per studiare il flusso di alcuni vasi del feto (arterie ombelicali) e della mamma (arterie uterine) e viene chiamata anche “ecocolordoppler ostetrico”.
Con questa metodica è possibile valutare gli adattamenti emodinamici nei distretti utero-placentare (arterie uterine), feto-placentare (arterie ombelicali) e fetale (dotto venoso, arteria cerebrale media ecc.).
L’ecodoppler ostetrico è indicato in tutte le gravidanze gemellari monocoriali (ogni 2 settimane a partire da 16 settimane di età gestazionale) e nelle gravidanze gemellari bicoriali quando uno o entrambi i feti crescono meno rispetto all’atteso.
Per le gravidanze gemellari monocoriali vi è un preciso protocollo di monitoraggio ecografico che comprende anche la valutazione dopplerflussimetrica.