Questo parametro può risultare modificato nel glaucoma, nella maculopatia, nelle neuriti ottiche, nelle patologie delle vie ottiche posteriori, in tutte le alterazioni neuroftalmologiche (esiti di ictus, ischemie ed emorragie cerebrali, nelle neoformazioni cerebrali) e in caso di somministrazione di terapie particolari (ad es. il plaquenil).
Il campo visivo permette di individuare alterazioni e lesioni oftalmologiche non sintomatiche per il paziente.
Infine viene utilizzato per il rinnovo della patente di guida in pazienti monocoli funzionali o con patologie a carico del sistema visivo.