Viene di norma consigliata durante la visita in otorinolaringoiatria e si svolge in modo assolutamente non invasivo: all’interno di una cabina appositamente isolata, il paziente indossa delle cuffie a cui vengono trasmessi dei segnali sonori. In questo modo viene stabilita la sua soglia uditiva.
L’audiometria, abbinata all’impedenzometria, permette anche di stabilire i motivi del deficit e definire un’eventuale terapia di recupero: per questo i due esami sono spesso prescritti in associazione.
L’esame audiometrico rientra tra gli studi elettrofisiologici, che possono essere genericamente definiti come quell’insieme di tecniche volte a misurare, registrare, analizzare ed interpretare il comportamento bioelettrico di muscoli e nervi, mediante l’applicazione di sonde od elettrodi. L’obiettivo è quello di esaminare l’integrità o eventuali anomalie del sistema neuro-muscolo-scheletrico.
L’investimento del Gruppo CIDIMU in tecnologie all’avanguardia e l’elevata specializzazione della sua equipe medica garantiscono un servizio diagnostico altamente affidabile e qualificato.