7 MARZO 2024
Pubblicato da GRUPPO CIDIMU

Dott.ssa P. Mora

Vantaggi e svantaggi degli OGM

Vengono indicati come alimenti "transgenici" o alimenti "biotecnologici" (OGM), quegli alimenti che contengono organismi geneticamente modificati in quanto ottenuti per trasferimento di geni estranei di qualunque provenienza nel seme di un vegetale o nella cellula uovo fecondata di un animale, utilizzando le moderne tecniche di biologia molecolare tra le quali soprattutto quelle di ingegneria genetica. Si tratta di tecniche che permettono di isolare il frammento di DNA che contiene ľinformazione desiderata (gene) ed inserirlo nel DNA delľorganismo che si vuole modificare in modo da conferirgli le caratteristiche volute. Se si vuole ad esempio, che una determinata specie vegetale resista ad un insetto o ad un particolare composto chimico si può inserire nel DNA il gene della resistenza desiderata. Con ľingegneria genetica si può fare in modo molto più semplice, specifico e rapido ciò che prima si faceva con il normale e naturale sistema degli incroci e delle selezioni.

È possibile che con questa metodica anche altri componenti delľalimento originale possano venire modificati; è chiaro quindi che un alimento transgenico non può essere accettato senza un’adeguata serie di prove e controlli per garantire la sua sicurezza ďuso. In Europa ci sono attualmente a questo riguardo, delle chiare direttive delľUE (Unione Europea) che vengono in parte disattese. In Italia nessun alimento transgenco è stato registrato e non vi sono colture commerciali. Notevoli quantità di mais e soia, geneticamente modificati (quasi due milioni di tonnellate) sono state, però, importate dagli Stati Uniti in Italia, dove sono state trasformate in gran parte in prodotti derivati. Infatti, prodotti OGM possono ritrovarsi, alľinsaputa del consumatore nei più svariati prodotti commerciali. In Italia è stato vietato ľuso di prodotti alimentari contenenti alimenti transgenici per lattanti e bambini fino a tre anni.

Vantaggi e svantaggi degli alimenti transgenici

Il vantaggio principale degli alimenti transgenici è rappresentato dalla maggior produzione e, di conseguenza, dal costo minore. Ľaumento della produttività agroalimentare (fino al 30% di alcuni alimenti vegetali come il mais), potrà consentire di rispondere ai crescenti bisogni della popolazione mondiale (tra 50 anni superiore a 8 miliardi) risolvendo in parte il problema della fame.

Le piante transgeniche sono più resistenti a erbicidi, patogeni e parassiti ed hanno migliori caratteristiche qualitative rispetto a quelle naturali. Ad esempio i pomodori Flavre-Savre, già in commercio in USA, a maturazione ritardata sono resistenti alla siccità e non marciscono. Per alcuni cibi come il riso lo zucchero e i piselli è stato ottenuto un migliore contenuto nutrizionale, per altri come il caffè è stato ridotto il potere tossico diminuendo la caffeina. Un miglior gusto è stato ottenuto per il limone eliminando il sapore amaro della buccia e del succo. Esiste inoltre una prospettiva di medicina preventiva a breve termine per ľimpiego di vegetali transgenici come vaccino per le malattie infettive con vantaggi evidenti perché il costo della vaccinazione sarebbe praticamente nullo e vi sarebbe la possibilità di raggiungere grandi masse di popolazione.

I pericoli potenziali di alimenti transgenici sono rappresentati essenzialmente dalľeventuale tossicità per ľuomo: gli OGM possono creare nuove tossine e quelle già presenti possono essere rafforzate dalla modificazione trasformando un alimento innocuo in un veleno. Gli unici casi di tossicità sono stati riportati anni or sono in Giappone, dove vi sono stati migliaia di intossicati (alcuni casi mortali) per un integratore modificato geneticamente. Altri rischi potenziali sono dovuti ad un impatto ambientale negativo per la possibile diffusione di materiale transgenico anche su colture diverse, per ľeventuale generazione di erbe infestanti resistenti ai tradizionali diserbanti, per ľeventuale comparsa di insetti resistenti ai pesticidi e per gli eventuali rischi legati agli effetti cumulativi nel nostro organismo dei diversi OGM.