Scompenso Cardiaco
Cos’รจ?
ร ฤพincapacitร del cuore di fornire la quantitร adeguata di sangue per le necessitร metaboliche del nostro organismo (respirazione, digestione, attivitร motorie, attivitร cerebrale, etc).
DIMENSIONI DEL PROBLEMA 100.000 nuovi casi ogni anno in Italia. Dato allarmante, ma paradossalmente in continuo aumento per le migliorate tecniche diagnostiche e terapeutiche (sopravvivenza aumentata per patologie una volta caratterizzate da elevata mortalitร ).
I RISCHI La mortalitร a 5 anni si aggira attorno al 40% come dato totale indifferente alle cause che lo hanno determinato.
LE CAUSE Ipertensione arteriosa, Cardiopatia ischemica nelle sue diverse manifestazioni (Angina stabile, precedenti infartuali, esiti di rivascolarizzazione coronarica cardio-chirurgica o mediante angioplastica. Malattie delฤพapparato valvolare. Aritmie cardiache (fibrillazione atriale, aritmie ipocinetiche o ipercinetiche). Cardiomiopatie. Cardiopatia senile. Malattie polmonari con interessamento e deterioramento della funzione destra del cuore. Cardiopatie congenite.
I SINTOMI La mancanza di “fiato” (dispnea) รจ uno dei primi segni di cui bisogna fare attenzione. Questo sintomo puรฒ manifestarsi durante ฤพattivitร fisica, durante il sonno o con la necessitร di tenere il capo sollevato quando si รจ distesi in posizione supina. Questa situazione progressivamente peggiora (da episodio isolato diventa piรน frequente, piรบ prolungato e a seguito di sforzi sempre meno gravosi) se non si interviene con una diagnosi e una conseguente terapia adeguata.
Comparsa di gonfiore agli arti inferiori (edemi) evidenti soprattutto in posizione eretta e nelle fase iniziale con la loro fallace scomparsa se si assume la posizione supina.
Nicturia, ossia il doversi alzare una o piรน volte nella notte per andare ad orinare.
Palpitazioni, ovvero la sensazione di un battito cardiaco non normale e che puรฒ determinare uno stato ฤansia.
INQUADRAMENTO DELLA MALATTIA Per definire la malattia ed eventualmente quantificarne il danno รจ necessario una visita cardiologia a seguito della quale potranno essere consigliati alcuni dei seguenti esami:
Rx Torace
Test da sforzo
Ecocardiogramma e Ecocardiostress
Holter cardiaco e Pressorio
Coronarografia
Risonanza magnetica cardiaca
Esami per la funzione renale e surrenale
Esami ematochimici di routine con particolare attenzione ai grassi del sangue (colesterolo, trigliceridi), alla funzione renale e alla glicemia per escludere un eventuale diabete.
LA TERAPIA Appare evidente dalle cose dette che la diagnosi di Scompenso Cardiaco sottende un elevato numero di diverse entitร nosologiche, che dovranno essere valutate e curate in modo specifico. Non si puรฒ pensare, per esempio che un paziente con esiti di pregresso infarto miocardico segua un terapia o esegua esami uguali a un paziente affetto da una cardiopatia valvolare, anche se alcuni esami possono essere necessari per entrambi. Un dato certo, confortato dalla letteratura cardiologica, รจ che i pazienti “scompensati” presentano una miglior prognosi e un soggettivo miglior benessere se sono seguiti con una certa periodicitร , apportando quelle variazioni terapeutiche che di volta in volta si rendessero necessarie. Si riserva ฤพeventuale ricovero per quei casi che richiedono una osservazione continua nel dopo procedura (es. Coronarografia, angioplastica coronarica, Pace maker). Cosรฌ facendo si riesce a ridurre notevolmente la necessitร di ricoveri ospedalieri con un indubbio vantaggio per i pazienti e per le strutture ospedaliere giร oberate per la cura dei pazienti “acuti”.
Dalla visita cardiologica e dagli eventuali esami eseguiti al paziente verranno fornite una serie di consigli riguardanti:
A) La vita di relazione e le abitudini dietetico-voluttuarie (dieta, attivitร fisica, attivitร sessuale etc).
B) La terapia farmacologica.
C) La terapia interventistica (Angioplastica coronarica, Posizionamento Pace Maker, etc).
D) ฤฝeventuale intervento cardiochirurgico.
E) La valutazione del rischio cardiovascolare nel caso di interventi di chirurgia generale.