Dr. Francesco Zappia
Quando il controllo ti salva la vita.
La mammella รจ un organo tipicamente femminile che rappresenta la maternitร e la sessualitร per le donne e la sorgente di nutrimento per il bambino. Il carcinoma mammario รจ la causa principale di mortalitร per neoplasia nelle donne in Europa e in Nord America. Le lesioni benigne e quelle infiammatorie sono importanti solo se mimano un carcinoma.
Tra i fattori di rischio per neoplasia maligna si considerano:
– ฤฝetร della paziente: vi รจ un aumento di lesioni maligne con ฤพaumentare delฤพetร . La patologia benigna รจ invece tipica delฤพetร giovanile.
– La familiaritร per tumori mammari.
– Pregresse patologie benigne mammarie come la malattia fibroso-cistica e il papilloma intraduttale.
– Pregresse patologie mammarie maligne.
– Pregresse patologie neoplastiche maligne come ad esempio tumori ovarici e uterini.
– Le gravidanze in etร avanzata e le donne nullipare.
– Piรน lungo รจ il periodo di attivitร fertile maggiore รจ il rischio di Carcinoma Mammario.
– Radiazioni al torace nelle donne sottoposte a terapia radiante.
– ฤฝobesitร aumenta il rischio nelle donne in post-menopausa di 2 – 4 volte.
Controverso รจ invece il ruolo degli estro-progestinici ed estrogeni sostitutivi dopo la menopausa.
I fattori che invece offrono una certa protezione sono:
– ฤพallattamento;
– le gravidanze a termine al di sotto dei 20 anni.
Nonostante le ricerche cliniche e biologiche abbiano portato ad una maggior conoscenza della storia naturale del carcinoma mammario e le innovazioni tecnologiche diagnostiche e terapeutiche abbiano migliorato la qualitร della vita, ฤพunica possibilitร per ridurre la mortalitร per carcinoma mammario รจ la diagnosi precoce.
ฤฝesame clinico e i test specifici (ecografia โ mammografia – es. citologico etc…) evitano di sottostimare le lesioni neoplastiche e di ricorrere con troppa frequenza alle biopsie chirurgiche.
Clinicamente la lesione mammaria si puรฒ presentare con dolore, tumefazione, sangue dal capezzolo, nodulo palpabile.
La sensibilitร delฤพesame clinico varia a seconda:
– delle dimensioni del nodulo (scarse per tumori < 1 cm);
– delฤพetร delle pazienti (ridotta < 40 anni);
– del volume della mammella;
– delle gravidanze;
– delฤพallattamento;
– della fase del ciclo mestruale ed รจ, quindi, condizionata dallo stadio della malattia che, solo in fase conclamata, presenta i segni specifici della neoplasia.
ฤฝESAME ECOGRAFICO รจ di agevole esecuzione, non รจ invasivo, non รจ doloroso nรฉ pericoloso e trova specifica indicazione per valutare donne in etร giovane, nelle quali le ghiandole mammarie hanno strutture dense e in donne in etร piรน avanzata nelle quali le mammelle abbiano acquisito analoga densitร strutturale che limita le possibilitร diagnostiche della mammografia. ฤฝesame non รจ idoneo per rilevare microcalcificazioni o ฤพesistenza di un nodulo mascherato da una marcata involuzione adiposa della ghiandola.
LA MAMMOGRAFIA caratterizza una lesione palpabile e identifica lesioni non palpabili nei programmi di screening.
Si desume che ฤพecografia e la mammografia sono tra di loro complementari e che non sono alternative tra loro.
ฤฝintroduzione su larga scala delle indagini senologiche ha determinato un aumento del rilevamento delle lesioni mammarie di natura incerta ed รจ a volte necessario ricorrere alla definizione anatomo-patologica.
LA RISONANZA MAGNETICA รจ una valida metodica per valutare con precisione la biostruttura della mammella e grazie alla sua elevata sensibilitร consente una descrizione raffinata delฤพarchitettura del tessuto ghiandolare. Consente inoltre di evidenziare le piรน piccole alterazioni strutturali grazie alฤพimpegno del mezzo di contrasto idoneo. Tale esame, pur non in grado di sostituire la mammografia o ฤพecografia come primo esame nello screening del tumore mammario, trova indicazioni nelle stadiazioni loco-regionali di neoplasie mammarie giร accertate, nello studio pre-operatorio e/o post-chemioterapico dove si puรฒ differenziare il tessuto flogistico o fibrotico dal tessuto neoplastico; in presenza di protesi mammarie e in presenza di metastasi anche ascellari da carcinoma ฤorigine sconosciuta con mammografia negativa. Puรฒ ancora trovare indicazione nelle discrepanze fra reperti radiologici, ecografici e palpatori in presenza di fondato sospetto clinico.