Dr. Antonio Tripodina
Ormone prodotto dalla epifisi, molto noto come sincronizzatore dei bioritmi.
La melatonina รจ un ormone prodotto dalla epifisi o ghiandola pineale. Il primo a parlare di questa ghiandola fu Galeno, il quale osservandone la forma simile a quella di una pigna, le diede il nome di corpus pinealis. Questa piccola ghiandola, situata in profonditร tra i due emisferi cerebrali, fino a pochi decenni fa ha mantenuto segrete le sue funzioni, tanto da essere considerata un organo involutivo, una specie di reperto archeologico. Solo nel 1958 si riuscรฌ a isolare da questo piccolo organo una sostanza che era in grado di far contrarre i melanociti della cute degli anfibi e dei pesci e che, per questo motivo venne chiamata melatonina. Da allora fu un crescendo continuo di scoperte sempre piรน sorprendenti. Sicuramente il ruolo piรน affascinante delฤพepifisi รจ quello di trait ฤunion fra ฤพorganismo ed il mondo esterno, in quanto questโorgano รจ in grado di tradurre gli stimoli luminosi esterni in messaggi ormonali interni, in modo che ฤพorganismo possa sincronizzare le sue funzioni al variare delle condizioni ambientali. Ciรฒ significa che gli stimoli, proveniente dalla retina, regolano la produzione di melatonina dalla epifisi: il buio la stimola, mentre la luce la deprime, per cui i livelli notturni di melatonina risultano molto piรน alti di quelli diurni. A sua volta la melatonina imprime il suo bioritmo sulฤพipotalamo e, conseguentemente sul rilascio ormonale delฤพipofisi e delle ghiandole endocrine ad essa sottoposte. Questo รจ il meccanismo attraverso il quale la melatonina svolge il suo ruolo di sincronizzatore dei bioritmi fondamentali dellโorganismo: sonno/veglia e riposo/attivitร .