Tradizionalmente è richiesta quando un esame delle urine presenta delle anormalità (le più comuni sono la presenza di sangue e/o di albumina). Ora è più spesso eseguita quando un aumento della creatininemia e una diminuzione del filtrato glomerulare (e-GFR) indicano che vi è una riduzione della funzione renale, possibile anche se l’esame standard delle urine è normale.
Una messa a punto funzionale renale può anche essere suggerita dalla presenza di fattori di rischio di danno renale, come ad esempio un’ipertensione arteriosa, un diabete, un’obesità, una diagnosi di sindrome metabolica, una storia familiare di danno renale, un’età maggiore di 60 anni.
Altre volte la richiesta è dettata dall’opportunità di valutare l’andamento nel tempo di un danno renale del quale già si conosce l’esistenza, per stabilire se il trattamento è adeguato, oppure dal proposito di identificare le possibilità di prevenzione di una calcolosi o di un’infezione urinaria recidivante.
Le cause di danno renale sono troppe per potere essere qui elencate: saranno discusse nelle conclusioni che lo specialista trarrà dalle indagini, assieme alle indicazioni terapeutiche, oggi quanto mai avanzate rispetto al passato.
La visita nefrologica avviene secondo le modalità abituali delle visite di medicina generale, con particolare riferimento alla ricerca di segni di patologia cardio-vascolare e di ritenzione idrosalina. È opportuno che il paziente descriva con cura al nefrologo la sua storia clinica (sintomi, stile di vita, terapie farmacologiche e intolleranze a farmaci e ad alimenti, esami precedenti, eventuale familiarità di patologie nefrologiche).
Le indagini di laboratorio sono eseguite con esami, in genere semplici, di sangue e urine ed eventualmente ecografici ed ecocolordoppler. Solo in casi particolari è necessario il ricorso ad esami più complessi: radiologici (TAC, angioTC, uroTAC), risonanza magnetica nucleare con e senza mezzo di contrasto, esami urodinamici.
In questo settore il Gruppo CIDIMU si vale del supporto delle tecniche più avanzate e di medici specialisti di particolare valore.