Come tutte le visite mediche, anche quella di “medicina estetica” comincia con la raccolta di un’accurata anamnesi del paziente: il medico inquadra la situazione clinica attuale e passata, la familiarità con determinate patologie e, infine, valuta quale sia il grado di motivazione e l’obiettivo che vuole raggiungere con un intervento estetico.
Chi si rivolge al medico estetico, infatti, vuole intervenire su un inestetismo particolarmente visibile che influenza la sua vita personale e sociale in modo più o meno incisivo. Per eliminare un inestetismo c’è bisogno di modificare l’aspetto di quella parte di sé che si fa fatica ad accettare, ed essere pronti ad accogliere bene il nuovo aspetto: è un processo che implica una forte motivazione da parte del paziente e la consapevolezza di dover affrontare un cambiamento.
Terminata la raccolta dei dati del pazienti, si passa all’esame obiettivo un esame obbiettivo tradizionale e mirato alla domanda ed una serie di valutazioni morfologiche e funzionali, con una:
- Valutazione morfologica: la conoscenza della storia ponderale del paziente, del peso ideale soggettivo consentono di stabilire gli eventuali target ponderali o i trattamenti localizzati.
- Valutazione posturale: per evidenziare possibili alterazioni della posizione del corpo nei confronti dei piani di appoggio in situazione statica e dinamica.
- Valutazione angiologica degli arti inferiori: con una semiotica medica e l’ausilio di un doppler acustico;
- Valutazione cutanea l’esame clinico e la misurazione dei parametri fisiologici fondamentali.
- Valutazioni ematochimiche: analisi cliniche mirate alle indicazioni cliniche
Questo permette di inquadrare l’inestetismo clinico che si presenta nell’ambito di un’analisi globale, di proporre un programma preventivo generale e un programma correttivo, relativo alla richiesta.
Al termine della visita viene proposto al paziente un programma di mantenimento e di trattamento correttivo secondo le necessità, con indicazioni cliniche e metodiche di trattamento ambulatoriali, oltre ad un programma domiciliare preventivo generale e mirato igienico-comportamentale (igiene alimentare, fisica, cosmetologica e quant’altro inerente allo stile di vita).