Il test si effettua tra 11 e 13 settimane di età gestazionale* e si compone di
- uno specifico esame ecografico con la misurazione della translucenza nucale che deve essere eseguito da un medico accreditato, cioè che ha seguito un training specifico e si sottopone ad un controllo esterno di qualità
- un prelievo di sangue per il dosaggio di due ormoni (free-betahGC e PAPP-A).
L’esito che si ottiene deriva dalla elaborazione di tutte le informazioni raccolte e calcola il rischio che quella donna ha di avere almeno un gemello affetto da sindrome di Down.
Il risultato è disponibile dopo 3-4 giorni lavorativi.
Il test può essere eseguito anche nelle gravidanze gemellari, ma ha una minore sensibilità rispetto alle gravidanze singole, cioè identifica meno feti malati soprattutto nelle gravidanze bicoriali.
Inoltre non è in grado di indicare se è malato un solo feto oppure entrambi né quale sia malato.
L’unico modo per avere queste informazioni è effettuare il prelievo dei villi coriali o l’amniocentesi per lo studio dei cromosomi fetali.
* L’età gestazionale si calcola a partire dal primo giorno dell’ultima mestruazione