Permette di indagare alcune parti dell’intestino (sigma, colon, retto) tramite mezzo di contrasto. In questo tipo di analisi, che studia in tempo reale la funzionalità dell’intestino, è fondamentale l’esperienza del medico che svolge l’esame, garantita in tutti gli istituti del Gruppo CIDIMU.
Lo svolgimento dell’esame prevede l’assunzione da parte del paziente di un liquido che sviluppa anidride carbonica, così da dilatare l’intestino e facilitare la visualizzazione dell’organo nel corso della radiografia. In questo modo vengono messe in luce eventuali anomalie, come polipi o ulcere o alterazioni funzionali, consentendo anche una diagnosi precoce delle lesioni tumorali.
Tecnicamente il referto radiografico si ottiene impressionando una pellicola fotografica tramite raggi X. Ciò permette di visualizzare in negativo tutte le formazioni che, in qualche modo, bloccano o riducono il passaggio dei raggi. Grazie alla digitalizzazione degli apparecchi, oggi si può ottenere una maggiore uniformità qualitativa delle immagini ed una definizione superiore dei dettagli.