La corretta diagnosi della SOD, spesso erroneamente interpretata come stipsi, è fondamentale per indirizzare i pazienti verso la terapia più appropriata, che può essere medica, riabilitativa o, nei casi più gravi, chirurgica.
La pelvigrafia dinamica permette di individuare le varie alterazioni anatomiche e funzionali alla base di questa sindrome, dal prolasso emorroidario a quadri più subdoli. Tra questi rientrano i cedimenti della parete anteriore del retto, l’incontinenza fecale, i prolassi rettali interni, i prolassi uterini e vescicali e numerose altre complesse patologie che possono interessare anche più organi pelvici.
La pelvigrafia dinamica eseguita con risonanza magnetica non richiede preparazioni particolari con lassativi o altri farmaci, non comporta l’impiego di mezzo di contrasto per via endovenosa ed è un esame ben tollerato e di breve durata (20 minuti circa). I medici specializzati del Gruppo CIDIMU possono offrire ai pazienti una consulenza mirata prima e durante lo svolgimento dell’esame.