L’Ecografia Tiroidea è un’indagine diagnostica non invasiva che consente di valutare in modo accurato la morfologia e la struttura della ghiandola tiroidea, situata nella regione anteriore del collo e deputata alla produzione degli ormoni tiroidei (T3 e T4), fondamentali per la regolazione del metabolismo, della crescita e dello sviluppo.
Questo esame, eseguito mediante sonde a ultrasuoni ad alta frequenza, permette di:
- Rilevare noduli tiroidei, distinguendo le caratteristiche ecografiche (solidi, cistici o misti), valutando il rischio di malignità;
- Diagnosticare tiroiditi (come la tiroidite di Hashimoto o la tiroidite subacuta) attraverso l’analisi dell’ecostruttura ghiandolare;
- Monitorare gozzi diffusi o multinodulari;
- Guidare procedure interventistiche come agoaspirati tiroidei (FNA) per l’analisi citologica di eventuali noduli sospetti.
Si tratta di un esame indolore, privo di radiazioni ionizzanti e indicato dal medico sia a fini preventivi sia per approfondire alterazioni cliniche o biochimiche della funzione tiroidea, quali ipotiroidismo, ipertiroidismo o disfunzioni subcliniche evidenziate dagli esami del sangue (TSH, FT3, FT4, anticorpi anti-tiroide).
L’ecografia tiroidea rappresenta quindi uno strumento diagnostico di primo livello per identificare precocemente patologie tiroidee e impostare un adeguato percorso terapeutico.
