Il suo innovativo sistema di illuminazione è infatti in grado di ridurre la tensione emotiva di chi deve sottoporsi all’esame, mentre il Gantry (foro di apertura della macchina dove è posizionato il paziente) risulta molto ampio, così da limitare il disagio della persona, specie se claustrofobica o in sovrappeso.
Grazie alle bobine digitalizzate, c’è una riduzione del rapporto segnale/rumore di circa il 30%, con sensibile incremento della nitidezza delle immagini. Poichè l’acquisizione digitale del segnale risulta rapida, si minimizzano i disturbi creati dal movimento del corpo del paziente, consentendo di studiare in modo eccellente organi anche molto dinamici come il cuore.
La strumentazione utilizzata presso l’istituto CIDIMU Torino è la tecnologia Ingenia Philips: una macchina da 1,5 Tesla, in grado di generare un alto campo magnetico e massimizzare il comfort.
Questa tecnologia consente di eseguire in un’unica soluzione esami di tutto il corpo, dalla testa all’estremità dei piedi (RM whole body). I dati ottenuti sono di grande utilità nella diagnostica, specie nella ricerca di patologie oncologiche. Tutto il rachide vertebrale risulta compreso in una sola sequenza, ottenendo uno studio panoramico di grande significato clinico.
Le bobine disponibili sono dedicate a tutte le parti dell’organismo: è quindi possibile eseguire indagini dei segmenti scheletrici e delle articolazioni nonché studi molto sofisticati dei tumori mammari, anche di piccole dimensioni.