Dr.ssa E. Viora
Alcune patologie e il fumo sono fattori di rischio nell’assunzione della pillola.
La pillola è un farmaco che può essere acquistato in farmacia solo con la prescrizione del medico: questo perché è necessario valutare che non vi siano controindicazioni alla sua assunzione. Ogni persona ha una sua storia clinica per cui solo un colloquio col medico (ed eventuali accertamenti diagnostici) consente di scegliere il metodo contraccettivo appropriato, valutare se una donna può assumere la pillola e quale è la più adatta.
Qui di seguito vengono elencate quali sono, in linea generale, le controindicazioni alľassunzione della pillola; va ricordato che la prescrizione, e quindi la scelta terapeutica, viene effettuata dal medico considerando i vantaggi e gli svantaggi nel singolo caso e tenendo conto che talvolta, in situazioni particolari, la gravidanza ed il parto potrebbero comportare dei rischi più elevati per la salute della donna rispetto alľassunzione della pillola. La pillola è controindicata alle donne:
- con precedenti malattie cardiache e vascolari;
- in cui è stata fatta la diagnosi o vi è un sospetto di tumore delľutero e/o della mammella;
- con tumori epatici;
- con insufficienza epatica o renale.
Vi sono situazioni in cui può essere sconsigliata ľassunzione della pillola, quali la presenza di diabete o ipertensione.
In tutte le donne che assumono continuamente farmaci per patologie croniche, va inoltre considerata ľeventuale interazione fra la terapia già instaurata e la pillola anticoncezionale (per esempio donne diabetiche, epilettiche, ecc).
Gli effetti collaterali minori sono molto meno frequenti con le pillole a basso dosaggio (30-35 microgrammi di estrogeni) e spesso scompaiono dopo i primi mesi di assunzione:
- nausea e/o vomito
- tensione mammaria
- crampi addominali
- modificazioni della libido (aumentato o diminuito desiderio sessuale)
- ritenzione idrica
- perdite ematiche intermestruali (“spotting”).
L’assunzione della pillola comporta anche alcuni vantaggi:
- riduzione del dolore mestruale e della sindrome pre-mestruale;
- flusso mestruale meno intenso;
- flussi mestruali regolari;
- miglioramento dell’acne;
- minore rischio di ammalarsi di carcinoma dell’ovaio e di carcinoma dell’endometrio
Gli effetti collaterali maggiori, a cui è necessario prestare la massima attenzione, sono:
- patologie cardiovascolari (sintomi come dolore toracico, disturbi della visione, cefalea devono essere immediatamente riferiti al medico);
- ipertensione (tutte le donne che prendono la pillola dovrebbero misurare la pressione ogni 6 mesi-1 anno);
- aumento della coagulazione del sangue: in caso di interventi chirurgici è consigliato sospendere ľassunzione della pillola.
Le donne fumatrici, che hanno già di per sé un rischio aumentato delle suddette patologie, possono andare incontro ad un rischio maggiore delle complicazioni sopra riportate, per cui è sconsigliata ľassunzione della pillola alle donne forti fumatrici con età superiore a 40 anni. Anche se non è ben chiaro, infatti, di quanto ľassunzione delle pillole a basso dosaggio o di quelle a dosaggio molto basso (very-low-dose) aumenti veramente il rischio, il fumo è considerato un fattore di rischio, ma non una controindicazione assoluta.