Dr.ssa E. Viora
Una patologia che colpisce soprattutto dopo la menopausa.
Il carcinoma delฤพendometrio รจ il tumore piรน frequente delฤพapparato genitale femminile nei paesi occidentali (circa 15 casi su 100.000 abitanti). Esso interessa il โrivestimento internoโ (mucosa) delฤพutero o endometrio, che, nelle donne in etร fertile, ogni mese viene espulso alฤพesterno con le mestruazioni. Colpisce soprattutto le donne dopo la menopausa e si manifesta con perdite ematiche vaginali.
La diagnosi viene fatta mediante esame istologico delฤพendometrio che puรฒ essere prelevato attraverso una biopsia mirata con controllo isteroscopico oppure attraverso un raschiamento della cavitร uterina (cosiddetto RDT): entrambi sono eseguiti mediante ฤพintroduzione di uno strumento (isteroscopio o curette) alฤพinterno delฤพutero attraverso la vagina ed il collo delฤพutero. Solo una piccola parte (3-17%) delle donne che hanno perdite ematiche dopo la menopausa ha il carcinoma delฤพendometrio.
ร possibile eseguire un esame che consente di valutare se una donna che abbia perdite ematiche vaginali รจ a rischio di avere tale tumore con un esame semplice e non invasivo: ฤพecografia transvaginale. Con ฤพecografia transvaginale รจ possibile misurare lo spessore delฤพendometrio: se tale spessore รจ uguale o inferiore a 4 mm il rischio di avere un carcinoma delฤพendometrio รจ molto basso, quasi inesistente: 0,05; in altre parole una misura delฤพendometrio uguale o inferiore a 4 mm esclude nel 98% dei casi la possibilitร che vi sia un carcinoma delฤพendometrio. Se le perdite ematiche continuano รจ consigliabile, comunque, ripetere ฤพesame ecografico (o altri accertamenti) dopo 6 mesi.
Per le donne che hanno uno spessore delฤพendometrio superiore a 5mm sono consigliati altri accertamenti (isteroscopia, raschiamento della cavitร uterina, biopsia endometriale) al fine di escludere (o di accertare) la presenza del tumore.
Se viene fatta la diagnosi di carcinoma delฤพendometrio, la terapia รจ preferibilmente chirurgica con tipi di intervento diversi a seconda dello stadio del tumore; dalฤพesame istologico dei tessuti asportati con ฤพintervento si potrร dire se รจ stata sufficiente ฤพoperazione o se sono necessarie altre terapie (radioterapia, chemioterapia).
ร importante una diagnosi precoce per poter avere i migliori risultati, in termini di guarigione dalla malattia, per questo รจ indispensabile fare una visita ginecologica ed eseguire accertamenti (come prima istanza ฤพecografia transvaginale) ogni volta che una donna in periodo menopausale abbia perdite ematiche vaginali anomale (dopo 6 mesi dalฤพultima mestruazione, se la donna รจ in menopausa, oppure perdite ematiche irregolari se la donna ha ancora le mestruazioni).