Dr. Alberto Bellone
In Italia 110mila interventi di chirurgia refrattiva alฤพanno: solo lo 0,5% viene fatto con lenti correttive. ร la percentuale piรน bassa nel mondo: “Poca informazione sulฤพintervento, che รจ praticato da 20 anni, รจ indolore, reversibile, non ha effetti collaterali e tempi di recupero”.
Un’incisione microscopica, una lente a contatto inserita in modo permanente nelฤพocchio, nessun effetto collaterale o tempi di recupero. Dire addio agli occhiali si puรฒ, in modo semplice, indolore e reversibile, senza dover trascorrere giornate al buio e senza assentarsi dal lavoro, grazie alle lenti intraoculari. Un intervento praticato da 20 anni in tutto il mondo, che perรฒ in Italia รจ ancora pressochรฉ sconosciuto: solo lo 0,5% dei 110.410 interventi totali di chirurgia refrattiva eseguiti nel 2012, ha previsto ฤพimpianto di lenti intraoculari (dati Market Scope).
ยซLe lenti intraoculari sono una valida alternativa al laser per correggere i difetti della vista, in particolare miopia, astigmatismo e ipermetropia– spiega Alberto Bellone, oculista di Torino specializzato in chirurgia refrattiva e microchirurgia oculare -. Nel mondo sono stati eseguiti circa 400mila impianti. ร un intervento sicuro che dura 15 minuti, รจ praticato da 20 anni e, rispetto al laser, presenta anche dei vantaggi. Si aggiunge una lente alฤพocchio in modo permanente, ma reversibile: in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, il paziente puรฒ scegliere di togliere in pochi minuti le lenti e torna come prima. Non ci sono problemi di occhio secco e non preclude alcuna procedura diagnostica, terapeutica o chirurgica per il futuro. Il laser invece รจ irreversibile e cambia la curvatura della cornea e la bio meccanica oculare, quindi alcune procedure risultano di difficile esecuzioneยป.
ฤฝintervento. Per eseguire ฤพintervento con le lenti intraoculari, come per qualsiasi altra operazione di chirurgia refrattiva, รจ necessario che la vista sia stabile da almeno un anno. Il range va fino a 18 diottrie di miopia, 10 di ipermetropia e 6 di astigmatismo. Viene praticata una micro incisione e si impianta dietro ฤพiride una lente, che risulta cosรฌ invisibile. Prima delฤพimpianto sono necessari degli esami preoperatori, con lo scopo di escludere i pazienti che non sono dei buoni candidati. Dopo ฤพintervento si torna giร a vedere: inizialmente in modo sfocato e poi in modo sempre piรน chiaro. Il decorso postoperatorio prevede delle gocce da inserire nelฤพocchio per 15 giorni.
I numeri. ฤฝItalia รจ fanalino di coda nella classifica mondiale per interventi di chirurgia refrattiva eseguiti con lenti intraoculari, con lo 0,5% su 110.410 interventi. Sempre nel 2012, in Spagna gli interventi con le lenti sono stati il 3.5% di 132.980; in Gran Bretagna si impiantano lenti nel 2% del totale (102.330); in Germania ฤพ1.6% su 125mila. Il record lo detiene la Corea del Sud, dove oltre un intervento su 10 prevede ฤพimpianto di lenti (12.3% su 138.260), seguita da Giappone (9% su 254mila), Medio Oriente (7.6% su 61.470), e India (4.2% su 148.550). Il paese in cui si praticano piรน interventi, per questioni di grandi numeri, รจ la Cina dove su 830mila operazioni, ฤพ1.2% รจ con lenti; seguiti dagli Stati Uniti (623.700 interventi, 1% lenti).
I motivi per cui ฤพintervento รจ cosรฌ poco praticato in Italia sono da ricondurre sostanzialmente alle scarse e spesso errate informazioni sulle lenti intraoculari: ยซSe ne parla poco e male – conferma Bellone -. Pochi pazienti sono a conoscenza di questa opzione e spesso vengono scoraggiati a farla dallo specialista. Il prezzo รจ piรน elevato rispetto ai tradizionali interventi di laser ma questo elemento, da solo, non giustifica da solo il “gap” esistente con gli altri Paesiยป.
