15 MARZO 2024
Pubblicato da GRUPPO CIDIMU

Dr.ssa Paola Mora

Quadri clinici più frequenti.

Una caratteristica fondamentale delle pollinosi è la periodicità delle manifestazioni cliniche che si presentano ogni anno nello stesso paziente a date quasi fisse, con piccole variazioni, legate alľandamento climatico stagionale, che può leggermente anticipare o ritardare il periodo di pollinazione delle varie piante.
In rapporto al periodo di insorgenza si possono distinguere in Italia le seguenti forme di pollinosi:
• precoci, pre-primaverili da piante arboree;
• primaverili o primaverili-estive, le più frequenti, da graminacee, parietaria ed oleacee;
• estivo-autunnali, rare, da composite.

I quadri clinici più frequenti sono la rinocongiuntivite e ľasma:
• i sintomi nasali tipici sono tre e possono trovarsi contemporaneamente o isolatamente nello stesso paziente: salve di starnuti, ostruzione nasale, rinorrea acquosa. Frequente è inoltre il prurito nasale;
• i sintomi oculari sono quasi sempre associati a quelli nasali, anche se in alcuni casi possono essere predominanti. Sono rappresentati da prurito, lacrimazione e fotofobia. La mucosa congiuntivale appare iperemica ed edematosa, mentre i bordi palpebrali sono rilevati in conseguenza delľedema;
• ľasma bronchiale si osserva nel 30-40% circa dei casi di pollinosi, risultando particolarmente frequente nelle forme di sensibilizzazione alla parietaria;
• può essere manifestazione di pollinosi anche la tracheite spastica che si manifesta con accessi di tosse stizzosa e può essere il primo segno di una forma asmatica;
• nei bambini è molto frequente ľevoluzione dalla rinite alľasma che è prevenuta dalľimmunoterapia specifica;
• si riscontra di frequente una cross-reattività tra pollini di alcune famiglie (graminacee, betullacee, composite, ecc.) e vari alimenti (mele, banane, sedano, melone, pomodoro, arachide, kiwi, ecc); in tali casi, il contatto con questi alimenti provoca una sindrome allergica orale con irritazione delle labbra e del cavo orale;
• altre manifestazioni più rare sono: sindrome orticaria-angioedema e eczemi.