È un’evoluzione dell’esame OCT che studia i vasi sanguigni nei vari strati retinici per determinare il flusso sanguigno, ricercare neovascolarizzazioni anomale e per studiare le patologie vascolari che interessano l’occhio, come la retinopatia diabetica, le trombosi retiniche, le occlusioni dei vasi retinici.
È una metodica di imaging non invasiva e non a contatto, senza l’utilizzo del colorante come nella fluorangiografia.
È altrettanto utile nelle patologie vascolari che creano un’alterazione del microcircolo vascolare, come il diabete e l’ipertensione arteriosa, per valutare e trattare, ove presenti, le degenerazioni vascolari retiniche presenti.
La prestazione prevede diverse modalità di accesso: Privatamente o tramite Convenzioni con i principali Fondi Sanitari, Società di Servizi Sanitari, Assicurazioni, Associazioni di Categoria e Enti Locali.
