12 MARZO 2024
Pubblicato da GRUPPO CIDIMU

Dr.ssa Paola Mora

Possibilità e precauzioni.

Molti genitori di bimbi asmatici al momento di programmare le vacanze sono assaliti da molti dubbi e preoccupazioni perché pensano che la malattia dei figli costituisca un limite importante. In realtà chi ha ľasma può viaggiare e godere delle vacanze come tutti gli altri rispettando opportune precauzioni. Ľasma è una malattia cronica che necessita di cure regolari e continue, indispensabili da seguire anche in vacanza, a volte durante questi periodi si tende a essere meno rigorosi nel rispettare le terapie prescritte e questo non deve accadere perché può portare ad un aggravamento o ad una ricaduta della malattia.

Se il bambino è allergico alla polvere, in albergo è meglio evitare camere con moquette; il suo luogo ideale di vacanza è la montagna al di sopra dei 1500 m perché a questa altitudine non vi sono acari della polvere. Se il bambino è allergico ai pollini occorre essere informati sui periodi di pollinazione della pianta a cui si è allergici nel luogo dove ci si reca.

Prima di partire è importante concordare con il medico un’eventuale terapia di mantenimento e farsi prescrivere le medicine da assumere in caso di aggravamento dei sintomi. Se ci si reca alľestero è bene avere il nome del principio attivo delle medicine perché nei vari paesi il nomi commerciali sono diversi.

Con questi semplici accorgimenti il bambino asmatico potrà godersi le vacanze come un qualunque altro bambino.