14 MARZO 2024
Pubblicato da GRUPPO CIDIMU

Modalità per promuovere la salute dei medici.
Dott.ssa P. Mora

I medici non sono invincibili: fonti di rischio per le donne medico

In anni recenti sono stati fatti alcuni sforzi per porre rimedio ai problemi psicosociali e personali dei medici, problemi di cui si è trattato nei precedenti articoli. In letteratura cominciano a comparire articoli sempre più numerosi a proposito del benessere professionale e del professionalismo, che comprende ľautocoscienza e la crescita personale. Il benessere del medico comincia ad emergere come interesse che trascende le specialità. La prima Conferenza Internazionale sulla Salute del Medico, ha avuto luogo grazie agli sforzi congiunti delľAmerican Medical Association e della Canadian Medical Association. Questa conferenza è stata ripetuta ogni due anni a partire dal 1996; quella del 2000 si è tenuta a Charleston. Ogni stato adesso ha un programma disponibile per i medici in difficoltà. Nel Tennesse la Tennesse Medical Association ha un programma per la salute del medico che si occupa delle cause delľinabilità medica: abuso di sostanze, patologie delľumore e altre patologie psichiatriche.

Modalità per promuovere la salute dei medici

I problemi associati alľinvalidità del medico possono dare origine a gravi patologie e disfunzioni ed essere causa di morte. Occuparsi di questi problemi dovrebbe essere una priorità a livello istituzionale. Sono necessari dei programmi di addestramento che rendano i medici coscienti dei loro rischi da stress psicosociale, in particolare del suicidio. I singoli medici devono divenire coscienti di questi problemi e avvicinarsi ad essi a livello personale.
É importante per i medici praticare ciò che predicano per i pazienti: sani stili di vita fanno probabilmente bene non solo alla popolazione generale ma anche ai medici. Cose semplici come dormire abbastanza, mangiare regolarmente ed essere curati da un medico, sembrano più che logiche. Per avere un supporto emozionale contro lo stress della pratica medica è anche necessario porsi limiti appropriati e avere attività significative al di fuori del lavoro. Questo significa un’accresciuta consapevolezza dei problemi di cui si è discusso.(Quanti medici sono consapevoli che il loro tasso di suicidio è doppio rispetto a quello della popolazione generale?)

Questi cambiamenti non saranno possibili se non si sfida ľattuale, implicita definizione di impegno e competenza professionale. I medici devono accettare la nozione che la competenza professionale comprende anche la compassione verso gli altri medici e verso se stessi.Può essere difficile inizialmente creare un modello di professionalismo che non sia basato sul lavoro come droga e che non richieda una malsana autonegazione e uno stile di vita masochistico.É responsabilità e dovere della professione medica e della società fornire, qualora manchino, servizi di supporto ai medici in difficoltà.

I dati citati sono stati reperiti in articoli pubblicati dalla AMA e dalla Canadian Medical Association.

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